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Tecnologia é progresso, informazione accessibile, shop on line, comunicazione. É connessione costante e continua con il mondo intero, con le persone, con sconosciuti in cerca di qualcuno con cui chiacchierare, confrontarsi, trovarsi nell’amore o in un incontro di toccata e fuga.
Più passa il tempo e più sento che la tecnologia é solitudine, anzi l’illusione di non essere soli, convinti che bastino quattro parole sullo schermo per scaldarsi il cuore, per affrontare al meglio la vita, per dissipare paure e dubbi, cercando anche conferme di quel che si é o si ha.
Non é così che funziona la vita, quella vera, anche se si possono incontrare, come in ogni realtà, persone sincere capaci di ascoltare con il cuore e sentire nonostante la distanza geografica, la freddezza di uno smartphone, tablet o pc che sia tramite quelle chiavi di lettura chiamate “affinità” o empatia.
La tecnologia deve integrarsi con la realtà, non sostituirla né affiancarla. Pensateci.
Se state più tempo al telefono, scrivendo soprattutto, anziché guardare negli occhi le persone, qualcosa non va o qualcosa, della vita, state perdendo. Può trattarsi di tempo prezioso o di persone.
Sono Riflessioni di una tipa che si é stufata di vedere, in primis se stessa, tutte queste persone con il capo chino sullo schermo, ovunque, in ogni circostanza, sempre a scrivere, a giocare, pronti a postare qualunque foto anche quella in cui ci sei tu, senza chiederti il permesso e dando per scontato la tua approvazione.
Si dovrebbe vincere la tentazione di buttarsi nella tecnologia riempiendo i tempi morti diversamente
Sarebbe più opportuno SCEGLIERE di mettere da parte la tecnologia, almeno nella maggior parte del tempo – anche sfilandola dalle altrui dita – per prendere le mani di chi ti sta a fianco, mettere i tuoi occhi nei suoi e lasciare che il tempo torni vivo con le parole della vita, con i sorrisi e le risate facendo morire, invece, tutti questi silenzi pesanti che trascinano nella solitudine, che sono stracolmi di cose non dette e di cose non fatte.
ehipenny ha detto:
Sono totalmente d’accordo, la tecnologia ormai occupa gran parte delle nostre giornate, magari senza che nemmeno ce ne rendiamo conto. Scrissi un post in cui parlai della tecnologia nelle mani dei bambini, se volessi darci un’occhiata ti lascio il link
http://ilmondodelleparole.wordpress.com/2014/08/30/i-bambini-e-la-tecnologia/
http://ilmondodelleparole.wordpress.com/2014/10/13/il-funerale-dello-smartphone/
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